PUGLIA

PUGLIA2021-02-18T12:09:49+01:00

Il progetto

Il Servizio di assistenza alle vittime di reato – Rete Dafne Puglia – ha la finalità di strutturare e validare strumenti ed interventi operativi tesi a garantire la tutela dei diritti delle vittime, soggetti che solitamente nel processo penale rivestono un ruolo marginale, e provvedere all’accoglienza dei loro bisogni, delle sofferenze insite nell’esperienza di vittimizzazione e di accompagnare, soprattutto a livello emotivo e psicologico, le vittime nell’elaborazione del vissuto d’insicurezza.

Il Servizio, istituito nel 2017 all’interno del progetto “SAVE – Supporting Actions for Victims of crime” gestito dall’ente capofila C.R.I.S.I. Onlus, viene sostenuto dalla sottoscrizione di protocolli d’intesa nel 2018 e successivamente dal supporto finanziatore della Regione Puglia.

Nel 2019 aderisce alla Rete Dafne Italia e prende il nome di Rete Dafne Puglia, estendendo la sua attività su tutto il territorio regionale.

Il servizio, animato dalla volontà di dare efficace attuazione alla Direttiva 2012/29/UE (istitutiva di norme minime in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato), è dotato di un numero verde ed offre informazione sui diritti, accompagnamento ai servizi della Rete ed esterni, consulenza medico psichiatrica, sostegno psicologico, mediazione, informazione ed accompagnamento ai servizi di Giustizia Riparativa, incontri di gruppo.

Il progetto mira ad una capillare espansione dei servizi offerti, al fine di soddisfare il principio di prossimità alle vittime di reato, ai loro familiari e conviventi, alle persone più vulnerabili.

Chi siamo

Il Servizio di Assistenza alle Vittime di Reato Rete Dafne Puglia nasce dall’impegno della società cooperativa C.R.I.S.I. Onlus, dal sostegno della Regione Puglia, nonché dal supporto di numerosi enti istituzionali:

Il Tribunale per i Minorenni di Bari, la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bari, la Procura della Repubblica di Bari, il Tribunale di Sorveglianza di Bari, la Corte d’Appello di Bari, l’Ufficio Interdistrettuale per l’Esecuzione Penale Esterna Puglia e Basilicata, il Centro Giustizia Minorile per la Puglia e Basilicata, il Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria Puglia e Basilicata, la Casa Circondariale di Bari, il Comune di Bari, la Polizia di Stato – Questura di Bari, l’Ordine degli Assistenti Sociali Puglia, la Camera Penale di Bari, il Garante Regionale dei Diritti dei Minori, il Garante Regionale dei Diritti delle Persone sottoposte a Misure Restrittive della Libertà Personale, l’Università degli Studi di Bari “A.Moro”.

ASSISTENZA

Il Servizio è dotato di un numero verde:
Tel. 800 034 532

Con Segreteria telefonica attiva 24 ore su 24

Indirizzo e-mail:

puglia@retedafne.it

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Comunicazione COVID-19

LA TUTELA DELLE VITTIME DI REATO NELL’EMERGENZA SANITARIA

Con alcuni decreti del Governo quasi tutti i procedimenti civili e penali sono rinviati ad una data successiva al 15 aprile 2020. Ma è probabile che ci siano ulteriori rinvii.

La giustizia, però, non si ferma per le persone esposte a situazioni di maggiore vulnerabilità. I processi si fanno per i minori in stato di abbandono, per i minori non accompagnati, allontanati dalle famiglie o in situazione di grave pregiudizio.

I processi si fanno nelle cause per gli obblighi alimentari, per la nomina di un tutore o di un amministratore di sostegno, per l’adozione di ordini di protezione contro gli abusi famigliari.

In questo periodo di emergenza sono diminuiti moltissimo i reati di strada e i reati predatori ma per le persone arrestate, che si trovano in carcere o in misura di sicurezza i processi si fanno lo stesso. In questo momento eccezionale i Tribunali si sono attrezzati per celebrare i processi anche con modalità di comunicazione a distanza.

Purtroppo l’obbligo di rimanere a casa espone le vittime di reati che si commettono abitualmente nelle mura domestiche a ulteriori pericoli. È bene che in questo caso non esitino a contattare i servizi di assistenza alle vittime e, se necessario, le forze dell’ordine.

Le Reti Dafne di Torino, Firenze, Cagliari e Sassari sono organizzate per offrire assistenza a distanza. È possibile telefonare negli orari di segreteria per parlare con un operatore, oppure lasciare un messaggio in segreteria telefonica. Sarà possibile ricevere informazioni sui propri diritti, sostegno psicologico, consulenza medico psichiatrica, indicazioni sui servizi in grado di fornire aiuto in questo periodo.

Per il periodo di emergenza Covid, Rete Dafne Sardegna ha attivato il numero telefonico 346 1007612 con pronta reperibilità 24 ore su 24.

Indennizzi per le vittime

MINISTERO DELL’INTERNO

DECRETO 22 novembre 2019

Determinazione degli importi dell’indennizzo alle vittime dei reati intenzionali violenti. (20A00459)

(GU Serie Generale n.18 del 23-01-2020)

Ridetermina i valori degli “indennizzi” previsti per alcuni tipi di vittime di reati intenzionali violenti e in generale il limite delle spese documentate da rimborsare.
Stabilisce anche la norma di diritto intertemporale per le liquidazioni delle istanze presentate prima dell’efficacia del decreto ma non ancora liquidate.
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Rete Dafne Puglia

Via Amendola, 120, 70126 Bari

Mail puglia@retedafne.it

Tel. 800 034 532